Grillo si sentiva già perdente: ecco il passaggio che svela tutto
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“Si sentiva già perdente”, Grillo: quel passaggio che svela tutto, il compito di Conte

Beppe Grillo

Con il voto-bis sulla modifica dello statuto del M5S voluta da Conte, Grillo perde il ruolo centrale. Quale sarà il futuro del partito e del suo fondatore?

Il Movimento 5 Stelle ha confermato la modifica dello statuto proposta da Giuseppe Conte, segnando un’altra sconfitta per il suo fondatore, Beppe Grillo. La consultazione, che ha visto il 64,4% degli iscritti votare a favore, sancisce di fatto la fine del ruolo di Grillo nel Movimento che aveva fondato. Con lui, solo il 35% dei votanti ha scelto di opporsi alla riforma.

Beppe Grillo
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Questo risultato arriva dopo settimane di tensioni e rappresenta un momento di svolta per il M5S, che si allontana sempre più dai suoi valori originari per avvicinarsi a un’identità progressista promossa da Conte.

La questione è stata approfondita nella puntata del 9 dicembre di L’Aria che tira, il talk politico condotto da David Parenzo su La7. Ospite in collegamento, la sondaggista Alessandra Ghisleri, presidente di Euromedia Research, ha offerto un’analisi sulle implicazioni del voto.

“Grillo, nel discorso di settimana scorsa, aveva già dichiarato che avrebbe perso, si sentiva già perdente”, ha spiegato la Ghisleri. 

Tuttavia, il nodo centrale, secondo la sondaggista, è un altro: “Il tema vero è riuscire a trovare quella nuova identità che coinvolga anche chi è ancora molto legato ai valori iniziali del Movimento e che guarda a Grillo con una certa attenzione”.

La Ghisleri ha sottolineato come il successo iniziale del Movimento fosse legato anche alla collaborazione con la Casaleggio Associati, che aveva costruito l’immagine del M5S e il suo famoso blog, all’epoca uno dei più seguiti al mondo.

Il compito di Giuseppe Conte

Ora, il compito di Giuseppe Conte sarà quello di definire una nuova identità per il Movimento senza perdere il sostegno di chi è ancora fedele ai principi fondativi. 

“Essere progressisti per un elettore M5S non ha ancora un significato pieno”, ha spiegato la sondaggista, aggiungendo che il futuro del Movimento dipenderà anche dalle alleanze politiche che sceglierà di intraprendere.

Con il suo ruolo ridimensionato, Grillo dovrà decidere se accettare la nuova direzione del M5S o se intraprendere un percorso alternativo, magari fondando un nuovo soggetto politico o rilanciando iniziative che richiamino i valori originari del Movimento.

D’altra parte, il M5S dovrà dimostrare di saper attrarre nuovi elettori, consolidando la leadership di Conte e integrando una visione politica più definita e compatibile con il panorama progressista.

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ultimo aggiornamento: 9 Dicembre 2024 16:01

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